Le origini del romanzo borghese, letteratura inglese
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Defoe, Richardson, Fielding influenzati dai mutamenti del pubblico, dal clima morale in cui vivevano.
Ø le differenze tra i romanzi precedenti e queli presentati da Defoe, Fielding e Richardson – distinzione dalla narrativa precedente.
Ø tutti e tre gli autori avevano la possibilita’ di beneficiare delle condizioni sociali favorevoli e per questo avevano creato la nuova forma letteraria.
Ø nel concetto di realismo si considera la vita nei suoi aspetti piu’ spiacevoli (es. Il termine viene associato al fatto che Moll Flanders e’ una ladra)
§ NOVEL – romanzo, narreazione fittizia in cui personaggi e azioni ‘realistici’ sono presentati in una trama piu’ o meno complessa
ROMANCE – narrazione in cui prevale l’elemento fantastico, l’attenzione el rivolta piu’ alla trama piuttosto che ai personaggi e c’e’ l’interesse predominate per il suspense e le complicazioni carrative.
A partire dal ‘700 il romanzo è il genere letterario più diffuso. Questo successo si deve al fatto che il romanzo è un genere indipendente, non soggetto a particolari regole, quindi si adatta a qualsiasi argomento, usa tutti i linguaggi, che vanno dal gergo popolare alla lingua tecnica, con l’ovvio risultato di fare presa su un qualsiasi tipo di lettore. Ma soprattutto il romanzo è un genere imposto e voluto dalla nuova cultura borghese illuminista, infatti è proprio l’intellettuale illuminista il nuovo protagonista del secolo. La borghesia detiene il potere economico e cerca la propria affermazione sociale e politica, rivendicando gli ideali illuministici.
Termine realismo nel contesto del romanzo > romanzo cerca di ritrarre tutte le varieta’ dell’esperienza umana
La questione di corrispondenza opera letteraria e la realta’ che essa imita.
Il valore dell’originalita’ > il novel – novita’ ; nuova prospettiva letteraria – persone particolari, originali in circostanze particolari (non piu’ determinate dalle convenzioni letterarie)
> particolarita’ realistica
> originalita’ realistica
> maggiore attenzione sull’individuo particolare; nomi propri – espressione verbale della particolare identita’ di ogni singola persona (prima si usava nomi propri caratteristici o non particolari o irrealistici in qualche modo) > la principale funzione del nome – simboleggiare il fatto che il personaggio deve essere considerato come se fosse una persona particolare e non un tipo.
> tempo e luogo specificati (i personaggi del romanzo possono essere individualizzati solo se posti sullo sfondo di un particolare tempo e di un particolare ambiente). Prima – negazione della dimensione temporale nella vita umana > visione astorica.
Lo spazio e’ il necessario correlato del tempo. Defoe – il primo scrittore inglese a ‘visualizzare’ completamente cio’ che narrava come se fosse avvenuto in un ambiente reale > solidita’ di ambientazione
! collocare l’uomo interamente nel suo ambiente fisico > produrre qualcosa e pretende di essere un resoconto autentico di esperienze effettive di individui.
Il compito primo del romanziere e’ quello di riprodurre fedelmente l’esperienza umana. In opere di Defoe la realta’ e’ evidente – nei suoi momenti migliori riesce a convincerci completamente che quanto narra sta accadendo n un particolare posto e in un tempo definito – descrizioni dettagliate
La trama non viene piu’ derivata dalla mitologia, dalla storia, dalla legenda o dalla letteratura precedente > le trame basate parzialmente sugli avvenimenti contemporanei.
Realismo >percezione individuale della realta’ ramite i sensi
Realismo formale – romanzo considerato come un rapporto completo e autentico su un’ esperienza umana percio’ c’e’ un obbligo di dare ai letteri i dettagli sulla personalita’ dei protagonistie sulle circostanze del tempo e del luogo delle azioni; metodo narrativo in cui la realta’ viene specificata in tutti i particolari, descritta in modo dettagliato > aspetto di totale autenticita’ , realta’ percepita attraverso i sensi.
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